Contrada del Granocchiaio

CHIUSI – E’ atterrato stanotte ed è ancora lì, in mezzo all’aiola di Piazza Dante. E’ un Ufo carico di giocatori di “un altro pianeta”. Chissà se i marziani della navicella si sono impressionati nel trovarsi di fronte all’Ufo che è lì da un paio d’anni, quella pansilona grigia che bella non è e non serve a niente. A tre settimane dalla vittoria conquistata sul campo, nella sfida della Palla al Bracciale, è arrivato dunque il classico sfottò della contrada trionfatrice.

Manco a dirlo,  il Granocchiaio, che negli ultimi 10 anni ha portato a casa 9 “conche”. Marziani appunto, anche se i nomi tradiscon origini locali: Bittoni, Gobbini, Forzoni con il capitano Marchettini e i rincalzi pronti a ereditare un palmares da squadra eccezionale. Ma torniamo all’Ufo atterrato in piazza dante. Quest’anno le guardie comunali non hanno fatto sgomberare subito l’aiola (forse con i marziani non è stato facile intendersi, chissà quelli come parlano…)  e non si sa se i “mandanti” e gli esecutori materiali del misfatto siano stati denunciati o meno, come è successo altre volte in passato. Adesso in Comune c’è un sindaco contradaiolo e pure due assessori sono contradaioli, avranno chiuso un occhio. Anzi Scaramelli ha già annunciato una premiazione in pompa magna, in Comune,  dei vincitori dei Ruzzi. E farà dunque buon viso a cattiva sorte, visto che i marziani biancoverdi hanno battuto proprio la sua Fornace.