RUZZI DELLA CONCA: E’ DI NUOVO GRANOCCHIAIO!

Prima pagina – lunedì 6 settembre 2010

I BIANCOVERDI BATTONO IN FINALE LA FORNACE. SORPRESA MAR NERO: TERZO POSTO PIÙ CHE ONOREVOLE

CHIUSI SCALO – E’ di nuovo Granocchiaio e di nuovo festa grande del popolo biancoverde. La trentesima edizione dei Ruzzi della Conca ha infatti visto trionfare per l’ennesima volta la contrada di Poggio Gallina capitanata da Stefano Rende. In finale il Granocchaio ha battuto una ritrovata Fornace   16-7.

I “soliti tre” Bittoni, Gobbini e Forzoni volevano dimostrare sul campo che la sconfitta patita l’anno  scorso ad opera del Sottogrottone fu solo un incidente di percorso, che non erano e non sono finiti, che i più forti sono ancora loro. E lo hanno dimostrato. Forzoni è stato implacabile, Gobbini di una regolarità e affidabilità impressionante (zero errori!), Bittoni potenza allo stato puro.

La Fornace si è opposta come ha potuto con Alex Papi che però in finale non ha ripetuto la performance sfoderata nelle prime due partite, Mauro Scattoni e Alessio Fastelli, più Paolo Scattoni, entrato sul finire.

Alla finalissima, la Fornace è arrivata battendo nella prima semifinale il Sottogrottone (12-9) e poi il Mar Nero (ancora 12-9).

Se nel 2009 la sorpresa fu il Sottogrottone che riuscì addirittura a vincere, quest’anno la lieta novità viene proprio dal Mar Nero, contrada derelitta negli anni passati, che dopo aver battuto la Fornace nella prima giornata ha battuto anche le Biffe (12-6) nella prima semifinale di ieri con il terzetto Federico Ferretti, Massimo Paolucci e il giovane Gabriele Scattoni che ha deliziato il pubblico con grandi giocate e perfide palle corte che pochi si azzardano a tentare.

Alla fine per i nerazzurri un terzo posto più che onorevole e la certezza di aver trovato giocatori che in futuro potranno dire la loro (è entrato anche il giovanissimo Meoni).

Male le Biffe che hanno mandato in campo Giacomo Ferretti, Matteo Micheletti e Andrea Biagini e male anche il Sottogrottone che ha combattuto con la Fornace fino al parziale di 7-7, cedendo però nel finale. Belli e spettacolari alcuni “scambi” tra il giallonero Francesco Ferretti e il veterano giallorosso Mauro Scattoni. Per il Sottogrottone hanno giocato anche Paolo Ferretti ed Eugenio Scovacricchi.

Insomma si son viste belle partite  e molti giocatori tra i 18 e i 24 anni già molto forti. Il Granocchiaio ha ancora il terzetto più solido, ma negli anni a venire troverà pane per i suo denti…

La festa nel quartier generale biancoverde, ai giardini pubblici è ufficialmente finita, ma in attesa della processione solenne in onore della Madonna, che chiuderà i giochi  mercoledì 8 settembre, qualcosa i contradaioli si inventeranno. Come sempre.